martedì 15 novembre 2011

Idroscalo di Ostia – Articolo de “Il Sole 24 Ore” e richiesta d’incontro



Idroscalo di Ostia  Articolo de “Il Sole 24 Ore” e richiesta d’incontro

Apprendiamo da "Il Sole 24 Ore" (ed. Roma, pagg. 2-3, articolo del 16.11.2011, 
dal titoli “Lungomare di Ostia, Idroscalo,e Manifattura vanno al Campidoglio”, 
a firma di Andrea Marini) che l'Idroscalo di Ostia, per un valore di 2,7 milioni di euro, 
verrà incluso a fine novembre 2011 in uno scambio di immobili tra l'Agenzia 
del Demanio e il Comune di Roma. 
Ciò farebbe parte di una trattativa avviata dal Comune di Roma in attesa 
dell'approvazione del Federalismo Demaniale. 
In tale operazione, sarebbe compreso tutto l'Idroscalo, incluso l'attuale abitato 
dove risiedono più di 500 famiglie.
Considerata l'autorevolezza della testata giornalistica e premesso che 
a noi risulta invece quanto segue:
  • con delibera nr.100 dell'8 aprile 2009 la Giunta Comunale di Roma ha approvato 
    un Protocollo d'Intesa tra l'Agenzia del Demanio e il Comune di Roma finalizzato 
    ad un processo di razionalizzazione, ottimizzazione e valorizzazione 
    del rispettivo patrimonio;
  • nel Protocollo è stata inclusa la porzione di area e fabbricati censiti 
    a patrimonio dello Stato 
    con scheda RMB0886 denominata "Aeroidroscalo di Ostia", 
    sita in Ostia (RM) alla via degli Atlantici;
  • la scheda RMB0886 include 19 fabbricati su via dell'Idroscalo 258 e 112 fabbricati 
    sempre su via dell'Idroscalo ma senza numero civico, per un valore 
    di oltre 6 milioni di euro.

SI CHIEDE

  • di essere informati se l'attuale abitato dell'Idroscalo è compreso 
    nel Protocollo o se è compresa, come a noi risulta, solo l'area 
    tra via delle Piroghe e via degli Atlantici, oggi occupata 
    dai cantieri navali della Canados;
  • di essere informati se sono previste nel Protocollo, attività di sgomberi, 
    demolizioni o espropri relative all'attuale abitato dell'Idroscalo.


Poiché la notizia riportata oggi da "Il Sole 24 Ore" ha creato 
una forte tensione sociale all'interno della comunità dell'Idroscalo, 
già provata dagli sgomberi ordinati dal Sindaco Alemanno 
il 23 febbraio 2010, si chiede con urgenza un incontro per chiarire 
i punti sopra riportati e per stabilire in maniera definitiva la consistenza 
del Protocollo relativamente all'area dell'Idroscalo.

Certi di una celere e cortese risposta, l'occasione è gradita per porgere distinti saluti.
Franca Vannini
portavoce Comunità Foce del Tevere









Andrea Schiavone
coordinatore Comitato Civico 2013

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