martedì 7 giugno 2011

ENZA DEL VECCHIO, SERGIO LEONI E DON FABIO NON RAPPRESENTANO L'IDROSCALO




ENZA DEL VECCHIO, SERGIO LEONI E DON FABIO 
NON RAPPRESENTANO L'IDROSCALO
In vista dell'incontro con il Presidente della Regione Lazio, 
Renata Polverini, e del Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, 
venerdì, 10 Giugno 2011, presso il Municipio Roma XIII, riteniamo 
di dover rendere pubblico il contenuto di alcuni documenti che 
sono stati depositati e non pubblicizzati durante il processo di partecipazione 
sul progetto dell'ampliamento del Porto di Roma. 
In questi giorni infatti si stanno tenendo riunioni tra 'gruppetti' di residenti 
volti evidentemente a disinformare e a creare contrapposizioni e tensioni 
tra gli abitanti dell'Idroscalo di Ostia. 
Oltre agli interventi resi pubblici a suo tempo dalla Comunità Foce del Tevere e 
di altre associazioni territoriali, sono stati consegnati all'amministrazione 
il 29 dicembre 2010 altri documenti che invitiamo a leggere con molta attenzione. 
La Comunità resta a disposizione per fornire la documentazione completa su richiesta. 
Segnaliamo ad esempio che la Signora Enza Del Vecchio, il Signor Sergio Leoni 
e Don Fabio hanno proposto, tra le altre cose, "un presidio delle forze dell'ordine, 
un controllo dei documenti capillare casa per casa, l'allontanamento dei clandestini
 e dei pregiudicati, un'apertura di un cantiere con le prime demolizioni ... "
Sempre Sergio Leoni ha consegnato, ma anche lui non ha reso pubblico 
ai cittadini dell'Idroscalo, un documento approssimativo, scritto di suo pugno, 
che qui in fondo alleghiamo.
Mentre la Comunità Foce del Tevere ha chiesto da sempre un progetto unitario 
di riqualificazione dell'Idroscalo di Ostia, il Consorzio, 
nella persona di Enza Del Vecchio già dal 2001 ha concordato con 
il Porto di Ostia e il Comune di Roma di realizzare le case ma solo per i soci 
del proprio consorzio, attivandosi a far demolire le restanti abitazioni. 
Inoltre, ricordiamo che l'attuale Presidente del Municipio XIII, Giacomo Vizzani, 
già dal 1998 era commercialista del Consorzio profumatamente pagato. 
Infine, ricordiamo anche alla Signora Del Vecchio, a Sergio Leoni e a Don Fabio, 
che loro non rappresentano l'Idroscalo di Ostia. All'Idroscalo non esistono 
cittadini di serie A e di serie B, italiani o stranieri, case a rischio esondazione o 
case non a rischio esondazione, ma esiste solo una COMUNITA' che loro non 
rappresentano e che invece con i loro comportamenti  
dividono in nome dell'interesse di pochi.
 

mercoledì 1 giugno 2011

Comunità Foce Tevere incontrerà la Polverini il 10 giugno in Municipio, invitato anche Alemanno.


Comunità Foce Tevere incontrerà la Polverini il 10 giugno in Municipio, invitato anche Alemanno.

Questa mattina in occasione della intitolazione del centro paraplegici di Ostia (CPO) all’anima storica di Gennaro Di Rosa, la Comunità Foce del Tevere ha consegnato una busta al presidente della Regione Lazio Renata Polverini che seguiva quella consegnata il 10 dicembre 2010. Ancora una volta si è chiesto l’inizio dei lavori per la scogliera a mare a difesa dell’abitato dell’Idroscalo di Ostia, appalto aggiudicato il 13 settembre e i cui lavori non sono mai iniziati malgrado sia stato posto il cartello lavori in p.zza dei Piroscafi.
La Polverini ha preso l’impegno di incontrare la Comunità Foce del Tevere venerdì, 10 giugno presso il palazzo del governatorato del Municipio XIII. Abbiamo dunque inviato un fax al Sindaco Alemanno affinché ci sia anche lui in tale occasione, visto che la delibera sull’ampliamento del Porto, votata il 16 Maggio, prevede oltre la scogliera, anche la difesa lato fiume, a partire da Via dei Bastimenti fino alla foce, come previsto dalla stessa ordinanza del Sindaco con cui il 23 febbraio 2010 si è operato un illegittimo sgombero parziale delle nostre case...