errori madornali nei documenti
amministrative del XIII Municipio
Idroscalo di Ostia, 10 Marzo 2011 -
Idroscalo di Ostia, 10 Marzo 2011 -
Abbiamo chiesto e ottenuto, con la Legge 241/90,
il verbale della Commissione II -
Urbanistica, il verbale del Consiglio Municipale e la
Urbanistica, il verbale del Consiglio Municipale e la
conseguente delibera, relativi all'Ampliamento del Porto di Ostia.
Con nostro estremo stupore, abbiamo rilevato gravissime
inesattezze nei contenuti.
Stiamo parlando di documenti amministrativi, detenuti da una
pubblica amministrazione e concernenti
attività di pubblico interesse.
Non si può scrivere che era presente l'ATI Spa come
proponente del progetto quando invece era la società Porto Turistico di Roma srl,
non si può riportare che ci saranno 0,75 posti auto per ogni posto
barca quando proprio questa fu l'obiezione rivolta ai progettisti
da parte della Regione, annullando il progetto iniziale
(il parametro indicato dal Piano Regolatore Generale è infatti di 1
posto auto per ogni posto barca).
posto auto per ogni posto barca).
Potremmo citare almeno altri 15 errori, quasi tutti attribuibili al relatore del progetto,
il consigliere municipale Sergio Pannacci, Presidente della Commissione II - Urbanistica.
Addirittura è scomparso dai documenti sopra citati l'intervento di Pannacci in cui
rassicurava la gente dell'Idroscalo, in seduta pubblica, sostenendo che l'ampliamento
del porto non provocherà un maggiore rischio idraulico e che dunque l'abitato
dell'Idroscalo non sarà 'delocalizzato', come invece
richiesto dall'Autorità di Bacino del fiume Tevere.
Questo modo di procedere è inaccettabile e chiederemo al
Segretariato Generale del Comune di Roma di annullare la validità
amministrativa di questi documenti che pure
sono stati letti e approvati per ben 2 volte.
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