martedì 21 dicembre 2010
lunedì 20 dicembre 2010
domenica 19 dicembre 2010
La Comunità Foce Del Tevere regala ad Alemanno la schedina del Lotto: ”co questo pagace er conto dell’Idroscalo”
Dopo aver invitato il Sindaco Alemanno alla festa di Natale
dei bambini dell’Idroscalo; dopo che il Sindaco ci ha fatto chiamare
dall’Ufficio dello Staff per comunicarci che il cerimoniale non prevedeva la Sua visita all’Idroscalo; dopo
che abbiamo saputo che invece interverrà lunedì, 20 dicembre, alla festa
privata dei balneari; dopo le piogge di questa notte che hanno evidenziato
chiaramente i problemi lasciati dal Sindaco di Roma dopo le demolizioni
del 23 Febbraio: la protezione a mare realizzata con barriere spartitraffico, che
non sono nemmeno state ancorate, è distrutta; ma soprattutto la mancata
bonifica dell’area demolita impedisce il drenaggio delle acque meteoriche, e
la non manutenzione delle strade a patrimonio comunale stanno creando una
situazione di grave emergenza; dopo che grazie alla Comunità Foce del
Tevere si è riusciti a mobilitare le autorità competenti per la
risoluzione almeno dell’emergenza; dopo che abbiamo saputo però che il
Sindaco sarebbe venuto ad Ostia quest’oggi alle 19 per festeggiare gli
orfani dei Carabinieri presso Santa Monica, i cittadini dell’Idroscalo hanno
deciso di recarsi presso l’oratorio e hanno regalato ad Alemanno una
schedina del Lotto da 1 euro con scritto sul retro “Co questo pagace er
conto dell’Idroscoscalo. Tanti auguri”
sabato 18 dicembre 2010
Lettera al Sindaco Gianni Alemanno
Caro Sindaco,
oggi non c’è nessuna esondazione del fiume e nessuna mareggiata
particolare. Le nostre case sono asciutte e non c’è nessuna emergenza di
Protezione Civile. Però Via dell’Idroscalo e Piazza dei Piroscafi, che
sono del patrimonio comunale, sono allagate la prima per colpa
del Porto e della Lipu che impediscono il regolare deflusso delle
acque; la seconda perché i pozzetti a dispersione e la pendenza della
strada non ci sono più dopo gli interventi di demolizione da Lei ordinati
il 23 febbraio 2010.
Sempre a seguito dei Suoi ordini del 23 febbraio, non ci
sono più le protezioni a mare, sostituite da 4 inutili New jersey
stanotte abbattuti dalla forza del mare. Senza contare
che sull'area delle demolizioni (per il pessimo lavoro
eseguito) il terreno non assorbe più l’acqua piovana, mentre sul
lato fiume la gente aspetta da anni la risistemazione della
scogliera distrutta dagli interventi dell’Amministrazione Municipale (al
tempo di Davide Bordoni, oggi Suo Assessore)
Le consigliamo lunedì 20 invece di andare alla festa privata
dei balneari venga qui da noi alle 15:00.
Se non può, verremo noi da Lei. Qui la tensione è molto
alta per l’inefficienza e l’incapacità degli Uffici del Comune di
Roma.Attendiamo una risposta in tempi brevi.
Distinti saluti.
venerdì 17 dicembre 2010
giovedì 16 dicembre 2010
mercoledì 15 dicembre 2010
Natale 2010 all'Idroscalo di Ostia
Sabato, 18 Dicembre, l’Idroscalo di Ostia festeggia il
Natale in Piazza dei Piroscafi, laddove il 23 febbraio sono state
demolite le case di 38 famiglie.
Bambini e adulti in queste due settimane hanno
raccolto il materiale che il Tevere e il mare depositano all’ Idroscalo di
Ostia con il quale hanno iniziato a realizzare delle installazioni, sotto
la supervisione della fotografa Patrizia Savarese, con l’obiettivo di far
fiorire il futuro laddove sono state abbattute le abitazioni.
Si tratta del primo passo di un progetto più ampio di vera e propria riqualificazione
in attesa che il Sindaco, dopo mesi di mancate promesse,
incontri tutta la
Comunità.
Sopr a i pavimenti delle case abbattute coperti ora dalla
terra è stato realizzato l’albero
Sopr
di Natale e un boschetto fluviale.
Sul cancello della vergogna, dove non passa più nessuno, è
stata realizzata una composizione con le scarpe, a ricordo di chi
calpestava quei luoghi, mentre sui new-jersey messi fintamente a
protezione dell’abitato, sono stati realizzati dei murales
pittorici.
Un grande lavoro collettivo, un percorso sociale, artistico
e culturale, per non dimenticare parenti e amici strappati dalle loro case
e per regalare ai bambini un giorno finalmente di festa, di rinascita, di
speranza.
Per non dimenticare e per guardare al futuro.
martedì 14 dicembre 2010
sabato 11 dicembre 2010
Idroscalo di Ostia: questo pomeriggio i bambini consegneranno la letterina di Natale alla Polverini
10 Dic R.Polverini
Idroscalo di Ostia: questo pomeriggio i bambini
consegneranno la letterina di Natale alla Polverini
Questo pomeriggio presso l’Hotel Satellite, dove si terrà l’evento
“Il Lazio, un nuovo modello di sviluppo solidale e partecipato”
i bambini dell’Idroscalo di Ostia consegneranno alla Presidente della Regione Lazio,
Renata Polverini, una letterina di Natale per chiedere che con urgenza venga aperto
il cantiere della scogliera a mare a protezione dell’abitato.
venerdì 19 novembre 2010
XIII Municipio : si allarga il Porto e si allaga l'Idroscalo per colpa del Porto
19 Nov Ampliam. Porto
XIII Municipio :
si allarga il Porto e si allaga l'Idroscalo per colpa del Porto
Ieri in consiglio municipale Vizzani si compiace dei controlli
Ieri in consiglio municipale Vizzani si compiace dei controlli
(illegittimi) operati all’ Idroscalo.
Mostra i progetti per il water front agli sceicchi ma non ai cittadini.
Il XIII Municipio si è riunito ieri in consiglio per esprimere un parere
Il XIII Municipio si è riunito ieri in consiglio per esprimere un parere
favorevole sull'ampliamento del porto dimenticando una corretta e
imparziale amministrazione del territorio.
Questa l'arroganza del XIII Municipio il cui Presidente abbandona l'aula,
davanti a 108 persone che gli chiedono di vedere i progetti di riqualificazione
dell’Idroscalo e dell’ampliamento del Porto, ma vi rientra, dopo due ore e mezza,
per votare il progetto dell’ampliamento senza curarsi dell'impatto
che avrà sull'Idroscalo.
Nei 10 minuti in cui è stato in aula si è persino compiaciuto dei controlli
(illegittimi) operati verso i residenti dell'Idroscalo,
come se l'Italia si fosse trasformata in uno stato di polizia, affermando:
"Non sono stato io a mandare nei giorni passati la Polizia Municipale a fare
i controlli all'Idroscalo, anche se ne ero al corrente.
Però concordo con questo modo di fare e vi informo che sono stati eseguiti
anche controlli legali e tributari su tutte le persone residenti in quel posto".
Questo ci sembra inaccettabile e controlleremo la veridicità di tale affermazione
rilasciata in un luogo pubblico, riservandoci di adire alle vie legali qualora
si ravvisassero gli estremi per un abuso d'ufficio, come previsto dall'art. 323 del codice penale.
Dopo che Alemanno è entrato con i manganelli nelle nostre case lo scorso 23 febbraio,
attendiamo da 9 mesi che il primo cittadino di questo Municipio,
che dovrebbe essere il rappresentante di tutti i cittadini, smetta di mostrare il progetto
del waterfront di Ostia agli sceicchi danarosi e lo mostri prima di tutto ai cittadini.
Riteniamo le affermazioni fatte in aula ieri lesive nei confronti della comunità dell'Idroscalo.
Dopo il consiglio di ieri pomeriggio, prendiamo atto che l’amministrazione vuole parlare
Dopo il consiglio di ieri pomeriggio, prendiamo atto che l’amministrazione vuole parlare
con la Comunità dell’Idroscalo solo di sgomberi per portarla nelle nuove case previste
sempre in area a rischio esondazione.
mercoledì 17 novembre 2010
martedì 16 novembre 2010
Idroscalo di Ostia: giovedì sarà battaglia in Municipio sul progetto di ampliamento del Porto.
16 Nov Ampliam. Porto
in Municipio sul progetto
di ampliamento del Porto. Mentre la comunità attende da mesi che
Alemanno presenti il progetto di riqualificazione,
giovedì in Municipio si discute dell'ampliamento
del Porto di Ostia sulla pelle dei residenti.
Ma se l'Idroscalo è in zona esondazione lo
è anche il porto.
Dimezzati i tempi di presentazione delle osservazioni da parte dei cittadini.
Idroscalo di Ostia, 16 novembre 2010
Idroscalo di Ostia, 16 novembre 2010
Attendiamo da mesi che venga pubblicamente reso noto il piano di riqualificazione
dell'Idroscalo e invece, giovedì 18 novembre, verrà discusso in Municipio XIII
l'ampliamento del porto di Ostia.
Siamo esterrefatti perché ci saremmo aspettati dall'amministrazione comunale
e municipale la presentazione del progetto preliminare di riqualificazione
dell'Idroscalo prima della discussione del progetto di ampliamento del Porto
che ci coinvolge direttamente.
Sono mesi che attendiamo che il Sindaco Alemanno mantenga la sua promessa,
come ha ribadito davanti alle telecamere anche il 2 novembre scorso ad Ostia,
di discutere il progetto con i residenti.
Invece, il progetto lo abbiamo visto solo perché messo pubblicamente
a disposizione sul sito di LabUr.
Nel progetto preliminare il finto parco fluviale, che il Sindaco vuole realizzare,
prevede la demolizione di tutte le nostre case.
Ricordiamo al Sindaco e al Presidente di questo Municipio che le
decisioni in tema urbanistico devono essere partecipate per legge, per cui risulta
davvero incomprensibile anche il mancato coinvolgimento della nostra comunità
sul progetto di ampliamento del porto che andrà in discussione
giovedì in aula municipale.
Quello che sembra essere certo sono l'aumento dei posti barca da 800 a 1.500,
un molo che partirà dalla 'spiaggetta' dell'Idroscalo, lungo quasi 1 km
e che ospiterà 700 posti auto, più una darsena che sarà destinata
ad ospitare i traghetti per le isole Pontine.
Non capiamo come ci siano due pesi e due misure: se la comunità dell'Idroscalo
è in zona esondazione lo è anche il porto e questo lo ha confermato
l'Assessore all'Urbanistica del XIII Municipio, Renzo Pallotta.
Come è possibile allora che un Municipio, che dovrebbe tutelarci, possa invece
sostenere la realizzazione di una simile opera ?
Siamo infine contrari al fatto che la Giunta Comunale abbia deciso di ridurre alla metà
i tempi di pubblicazione e di presentazione delle osservazioni/opposizioni
nei confronti del progetto del porto.
Non avremo neanche un mese per studiare il progetto e capire
quale impatto avrà sul nostro abitato.
Gli interessi dei pochi e soliti noti non possono e non devono cancellare la nostra Comunità.
Per tutti questi motivi, faremo una durissima battaglia contro l'ampliamento del porto a meno che
non si trovi un vantaggio comune.
lunedì 15 novembre 2010
La Comunita Foce del Tevere,ringrazia pubblicamente l' Ass. Amerigo Olive
15 Nov A.Olive
Idroscalo di Ostia -
15 Novembre 2010
La Comunità Foce del Tevere ha ringraziato pubblicamente
La Comunità Foce del Tevere ha ringraziato pubblicamente
l'Ass. ai Lavori Pubblici del XIII municipio, A. Olive,
per aver mantenuto fede agli impegni presi,
infatti il 15 novembre mattina sono state
tappate tutte le buche su via dell'Idroscalo e p.za dei Piroscafi,
strade di pubblico transito e in manutenzione al Comune di Roma.
tappate tutte le buche su via dell'Idroscalo e p.za dei Piroscafi,
strade di pubblico transito e in manutenzione al Comune di Roma.
Su queste strade transitano non solo le 500 famiglie
che vivono all'Idroscalo, ma anche i mezzi pubblici.
Per altro hanno la loro sede anche centri di eccellenza come quello per la riabilitazione
per disabili e la scuola di musica.
"Ci auguriamo - dichiarano Franca Vannini portavoce della Comunità -
"Ci auguriamo -
che questo clima di collaborazione continui affinché vengano risolti almeno
i disagi più gravi dell'abitato dell'Idroscalo di Ostia".
venerdì 12 novembre 2010
lunedì 8 novembre 2010
Scogliera a mare

Scogliera a Mare
Nell'incontro tenutosi oggi
è stato confermato anche
il passaggio di proprietà al Comune.
L’Ass. Olive invierà venerdì i tecnici
per il ripristino del manto stradale.
Idroscalo di Ostia, 8 novembre 2010
Siamo molto soddisfatti dell’incontro di oggi con il Presidente
Idroscalo di Ostia, 8 novembre 2010
Siamo molto soddisfatti dell’incontro di oggi con il Presidente
del XIII Municipio G. Vizzani che ha confermato
che settimana prossima partirà il cantiere relativo ai lavori della scogliera a mare
a difesa dell’abitato dell’Idroscalo di Ostia, visto che è stato espletato
tutto l’iter burocratico, dal finanziamento, all'assegnazione,
alla consegna dell’area.
Inoltre il Presidente ha confermato, come già annunciato 10 giorni fa durante
la Commissione Patrimonio, che l’area dell’abitato dell’Idroscalo
è passata dal Demanio al Comune di Roma.
Questo comporterà una riqualificazione del posto a partire da venerdì prossimo,
Questo comporterà una riqualificazione del posto a partire da venerdì prossimo,
data in cui l’Ass. ai LL:PP, Amerigo Olive, ha promesso l’invio di tecnici
per il ripristino del manto stradale di Via dell’Idroscalo e di P.zza dei Piroscafi,
pertinenze già in proprietà del Comune di Roma.
mercoledì 27 ottobre 2010
27 Ott Patr. Casa Scuola
27 Ott. Patr. Scuola
Oggi, 27 Ottobre 2010, è stato un giorno molto positivo
per la Comunità Foce del Tevere.
Si è infatti tenuta, presso il XIII Municipio,
la Commissione Patrimonio, Casa e Scuola,
presieduta dal Consigliere Carmine Stornaiuolo,
su problematiche importanti inerenti l'Idroscalo di Ostia.
E' intervenuto a fornire le risposte alle domande poste
dalla Comunità direttamente il Presidente del XIII Municipio,
Giacomo Vizzani, che ha confermato innanzitutto quanto già
da lui dichiarato alla stampa nei giorni scorsi:
nessun'altra operazione di sgombero verrà eseguita fino a quando
non saranno edificate le aree per l'edilizia popolare riservata
ai residenti dell'Idroscalo aventi diritto.
Novità invece sulla questione dell'area demaniale.
Sorprendentemente Vizzani ha infatti affermato che tra 10 giorni tutto l'Idroscalo di Ostia
passerà al Comune di Roma.
Inoltre, ha rassicurato anche le famiglie ospitate ancora nei residence:
potranno rimanervi fino all'assegnazione di nuovi alloggi nel XIII Municipio.
Cadute invece nel vuoto le promesse rilasciate in data 23 febbraio 2010
da Gianluca Viggiano, Responsablie III U.O. Ufficio
Extradipartimentale Politiche Abitative, di assegnare case
popolari a 45 famiglie dell'Idroscalo.
Infine, restiamo molto perplessi e infastiditi dalle indagini fiscali e penali
operate su tutte le famiglie dell'Idroscalo aventi come scopo l'individuazione
delle 120 famiglie che rientrano nell'assegnazione delle case, così come riferito
sempre dal Presidente Vizzani.
La Comunità Foce del Tevere comunque rivenda non solo il diritto alla casa, ma soprattutto
di poter partecipare in prima linea alla riqualificazione dell'Idroscalo di Ostia,
dove vuole rimanere, in un progetto partecipato e condiviso,
come è accaduto a Roma per altre realtà similari.
domenica 17 ottobre 2010
17 ottobre:DENUNCIA CONTRO IGNOTI
stanno diffondendo in questi giorni
la voce di nuove demolizioni previste
per la fine del mese di Ottobre presso
l’Idroscalo di Ostia.
Riteniamo gravissimo questo comportamento
che sta generando tra i residenti un grave
allarme e una forte tensione sociale CONSIDERATO che
l'ordinanza del Sindaco di Roma nr. 43 del 17 febbraio 2010
è terminata in data 9 marzo 2010,che ai residenti dell’Idroscalo di Ostia
nulla è stato comunicato e che neppure nulla risulta ad oggi pubblicato
presso l’Albo Pretorio, poiché i fatti sopra esposti integrano certamente
ipotesi di reato, per tutti questi fatti e per tutti quelli che
l’Autorità Giudiziaria ravviserà in essi e contro tutti coloro che di tali reati
saranno ritenuti responsabili, si sporge DENUNCIA CONTRO IGNOTI
chiedendo la punizione dei colpevoli e l’assoggettamento degli stessi a giusta pena.
Tutela dei diritti dei residenti dell'Idroscalo di Ostia, questa comunicazione verrà
resa nota alla stampa agli organi di comunicazione e diffusa presso l’Idroscalo di Ostia.
mercoledì 13 ottobre 2010
12 Ott Replica "Il Tempo"
come disse Moravia – con “modalità squallide e atroci”,
battuto con un bastone e travolto dalle ruote della sua stessa auto.
Ho sempre pensato al destino di Pasolini come a una metafora
perfetta di come in Italia è stata uccisa la cultura,
aggredita da una banda di farabutti, bastonata e calpestata fino a romperle il cuore, poi
data in pasto agli sciacalli in cerca di scandali e infine ripudiata e sepolta
nel porcile dei nostri anni recenti.
Il prossimo 2 novembre saranno trentacinque anni da quella morte avvenuta
alla fine della civiltà, nell’ultimo lembo estremo della città eterna.
C’è un fotografo romano, Alessandro Serranò, che ha immortalato quei luoghi
così come ci appaiono oggi.
È un reportage sorprendente, dal titolo Grand Hotel Tevere che testimonia
dello squallore e della miseria, ma anche della malinconia e dell’estrema dignità
di coloro che sopravvivono nel riverbero della luce d’apocalisse che sembra
invadere quei luoghi, compressi tra enormi pozzanghere di pioggia,
cumuli di rifiuti ammassati in vicoli tetri di baracche, acqua ovunque,
acqua che non è vita, acqua che travolge, che si addentra dappertutto come una tenebra,
come una città che si fa mare.
Pasquale, Anna, Sebastiano, Laura, Charlie, sono i nomi delle creature umane che compaiono
in questi scatti.
Ho guardato le immagini bellissime di Serranò dopo aver letto i versi della grande poetessa
argentina Alejandra Pizarnik, versi che dicono: “lavoro con i miei occhi / costruendo /
riparando / ricostruendo / qualcosa di simile ad uno sguardo umano / ad una poesia d’uomo /
ad un canto lontano del bosco”.
Ecco, credo che non ci sia niente di meglio di questo per definire il lavoro fotografico
di Alessandro Serranò, l’importanza di questi scatti che provengono dal lato oscuro,
dal bosco, del nostro primo mondo.
Pubblichiamo la lettera della
Comunità Foce del Tevere, inviata
alla nostra redazione in risposta a questo
post di Andrea Pomella
Gentili direttori Antonio Padellaro e Peter Gomez,
Gentili direttori Antonio Padellaro e Peter Gomez,
Abbiamo letto l’editoriale a firma di Andrea Pomella
dal titolo “Grand Hotel Tevere”.
Riteniamo che le affermazioni fatte dall’ autore siano
altamente lesive dell’immagine degli abitanti dell’Idroscalo, oltre ad essere false.
E’ falso che gli abitanti dell’Idroscalo vivano “compressi tra enormi pozzanghere di pioggia”.
Gli allagamenti (che ci sono solo nelle giornate di forte pioggia) sono dovuti alle acque
meteoriche per la mancata manutenzione delle caditoie e dei tombini stradali in manutenzione
al Comune di Roma, che più volte ha promesso gli interventi e non li ha mai eseguiti.
Ricordiamo, per chi Roma la conosce veramente, che tutta la Capitale si allaga a causa
dei problemi dello smaltimento delle acqua chiare e dunque non solo l’Idroscalo di Ostia.
E’ falso che gli abitanti dell’Idroscalo vivano tra cumuli di rifiuti ammassati
in vicoli tetri di baracche.
L’Idroscalo di Ostia è più pulito di molti quartieri “c.d. bene” di Roma.
Per altro è altamente lesiva della dignità degli abitanti dell’Idroscalo
la definizione delle abitazioni nei termini di “baracche”, così come le espressioni
“squallore, miseria, luce d’apocalisse”, che testimoniano la volontà di denigrare e
offendere un’intera comunità.
Così come è altamente lesiva l’espressione “creature umane”: gli abitanti dell’Idroscalo
non sono animali da circo o una specie in estinzione.Avendo letto anche i commenti
che sono stati fatti sul vostro sito, ci sentiamo di concordare pienamente con chi ha scritto che se
“l’autore del pezzo conoscesse la realtà dell’Idroscalo non avrebbe recensito in questo modo
le “illustrazioni” in questione, realizzate in post produzione al solo scopo di tentare un sensazionalismo”
sulla nostra pelle, quella di una Comunità che dal 23 Febbraio 2010 combatte una battaglia
di trasparenza amministrativa, di legalità e di partecipazione che non ha eguali sul territorio di Roma,
contro un’amministrazione comunale che ha commesso gravissime irregolarità e di cui nessuno parla.
Evidentemente, siamo costretti anche a combattere contro l’ignoranza di coloro
che parlano dell’Idroscalo di Ostia (compreso giornalisti che dovrebbero fare informazione
e non disinformazione), senza averci mai messo piede o con il solo scopo di fare speculazione
mediatica su un luogo comune “datato” , mentre nasconde la vera fotografia della nostra realtà.
Siamo molto stanchi di queste bieche strumentalizzazioni, spacciate per editoriali di
cultura ed informazione.
Come già accaduto nel caso dell’articolo de Il Tempo chiediamo la pubblicazione integrale
della presente sul quotidiano elettronico in quanto l’articolo pubblicato viola
i seguenti art Della Carta dei Diritti della Comunicazione
(art. 1, art. 7, art. 8, art. 11, art. 13).
In caso contrario valuteremo le azioni legali da intraprendere.
Distinti saluti
Franca Vannini
Portavoce
Comunità Foce del Tevere

Segue la replica di Andrea Pomella, autore del post
Gentile Franca Vannini,Le rispondo in merito alla sua lettera
In caso contrario valuteremo le azioni legali da intraprendere.
Distinti saluti
Franca Vannini
Portavoce
Comunità Foce del Tevere
Segue la replica di Andrea Pomella, autore del post
Gentile Franca Vannini,Le rispondo in merito alla sua lettera
di protesta inviata a seguito della pubblicazione del post dal titolo
Grand Hotel Tevere di cui sono autore.
Le assicuro che non era mia intenzione denigrare né tanto meno offendere
la comunità di cui lei è portavoce.
Se traspariva questo nel mio post è evidentemente colpa mia, che non ho saputo usare
le giuste parole per chiarire al meglio il proposito che animava il mio intervento.
Le mie parole andavano intese come commento agli scatti del fotografo e
alle qualità artistiche e di denuncia che secondo me possiedono quelle immagini.
Se c’era un secondo fine questo era semmai richiamare l’amministrazione comunale
a prestare maggiore attenzione ai problemi della comunità dell’Idroscalo.
Sono sinceramente dispiaciuto di aver ferito la vostra sensibilità, avendo a cuore i problemi
di questa città e dei suoi abitanti, dei quali faccio parte.
Pertanto, pur ribadendo la mia assoluta buona fede, non posso che chiedere scusa
a Lei e alle persone che rappresenta e a chiunque si sia sentito offeso dal mio post.
Un cordiale saluto,
Andrea Pomella
Un cordiale saluto,
Andrea Pomella
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